Farà giorno

Commedia in due atti

Rosa A. Menduni
Roberto De Giorgi

novembre 2014
prefazione di Andrea Porcheddu
scritti di Lucia Calamaro e Piero Maccarinelli
fotografie di Tommaso Le Pera
80

L X H: 13,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA patinata opaca, quadricromia; INTERNO B/N; 2014, pp. 128

Euro 12.00

ISBN: 978-88-7218-389-2
È davvero una “strana coppia” quella dei personaggi di questa commedia in cui divertimento, dramma e commozione si avvicendano senza timori come nella vita reale.
Manuel, giovane fascistello impunito della periferia romana investe con l’auto Renato, vecchio partigiano comunista dal cocciuto istinto pedagogico e tratta con lui un periodo di assistenza a domicilio per evitare una denuncia per guida senza patente. È così che due mondi tanto distanti anagraficamente e culturalmente, due espressioni così caratterizzanti della storia del nostro paese si incontrano e si scontrano tra momenti esilaranti, sorprese e inganni, dando inizio ad uno scambio reciproco molto più profondo di quanto essi avessero mai potuto sospettare.
Ma c’è anche un ritorno inaspettato e un’ulteriore occasione di scontro. Dopo un silenzio durato trent’anni Aurora, la figlia di Renato, torna a casa con il suo pesante passato di militanza nella lotta armata e con l’incancellabile ricordo di un padre che l’aveva denunciata alla polizia.
Per Renato si tratta dell’ultimo e forse del più importante confronto della sua vita.
Superate le ideologie e lasciati a vivere le loro vite in questo che è stato definito dalla critica un presepe laico, tre diverse generazioni diversamente irrisolte ci danno l’occasione di porci domande sul nostro passato e sul nostro presente ed incontrandosi sul terreno comune dell’umanità ci fanno guardare al futuro con un sorriso, commozione e un po’ più di speranza.
L'AUTORE