Il Teatro dei Borgia
a cura di Andrea Porcheddu
scritti di Massimo Alvisi, Giuseppe Avallone, Gianpiero Borgia, Natalia Capra, Pasquale Casillo, Christian Di Domenico, Carmelo Grassi, Oscar Iarussi, Peter James, Manuela Mandracchia, Papaceccio, Sergio Claudio Perroni, Angela Tondo, Matéï Visniec
fotografie di Marcello Norberth
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta usomano con risvolti, colori; INTERNO illustrato, CMYK; 2011, pp. 120
Euro 14.00
ISBN: 978-88-7218-322-9Un’esperienza davvero particolare, quella del Teatro dei Borgia, compagnia giunta al suo decimo anno di attività. Formatasi all’interno della GITIS, la prestigiosa istituzione pedagogico-teatrale russa, all’insegna del magistero di Anatoli Vasile’v e di Jurij Alschitz, la compagnia ha trovato una casa tra il piccolo centro di Corato e Barletta, in Puglia. Qui è cominciato il viaggio nel teatro di un gruppo di giovani artisti: un percorso creativo, tra classici e contemporanei, sicuramente innovativo, capace di toccare Shakespeare o Matéï Visniec, Lorca o Tim Crouch…
Ma all’attività produttiva si è affiancata, da subito, la creazione di una scuola: l’Accademia ITACA, capace di dialogare con le migliori esperienze internazionali, come la LAMDA, London Academy of Music and Dramatic Art.
Gianpiero Borgia, classe 1972, è alla guida di questo articolato progetto.
Questo libro fa il punto sul Teatro dei Borgia, attraverso interviste, testimonianze, ricordi, con le splendide immagini realizzate da Marcello Norberth. Il viaggio decennale di una compagnia dalla Russia alla Puglia, si declina in un racconto fatto di spettacoli, progetti, idee per il futuro.
L'AUTORE
Andrea Porcheddu
Andrea Porcheddu, 1967, critico teatrale e giornalista, vive a Roma. Insegna Metodologia della critica dello spettacolo alla “Facoltà design e arti” dello Iuav di Venezia, e scrive per delteatro.it. Ha collaborato con diverse testate nazionali ed ha diretto il bimestrale «Teatro/Pubblico», edito dal Teatro Stabile di Torino. Tra i suoi libri: “L’invenzione della memoria: il teatro di Ascanio Celestini” (Il principe costante edizioni, 2005), “Il compagno di banquo: scritti su teatro e scuola” (Fabio Croce Editore, 2002), “Adriatico, manuale per un viaggio teatrale nei Balcani” (Edizioni Css Udine, 2001), “Casa degli Alfieri, la terra e la poesia” (Titivillus, 2001), oltre a numerosi saggi e ai romanzi noir “Piccola tragedia, in minore” (Fabio Croce Editore, 2000), “Amarti m’affatica” (Maschietto editore, 2006). Per RaiCinema è co-sceneggiatore dei documentari “Antigone e l’Impero” (2008) e “L’Italia del nostro scontento” (2009).