Restituzione prospettica
Claudia Esposito
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta usomano con risvolti, colori; INTERNO illustrato, B/N; 2010, pp. 96
Euro 11.00
ISBN: 978-88-7218-300-7Nello spazio scenico, teatrale, televisivo e cinematografico, la percezione di un’immagine in prospettiva e di un’illusione ottica deve corrispondere alla realtà metrica e geometrica.
La percezione della profondità è formata da indizi che permettono di capire e valutare lo spazio tridimensionale. La loro conoscenza e il loro studio consentono di conoscere le regole che costituiscono la base della rappresentazione prospettica. Lo scopo della pubblicazione di Claudia Esposito è quello di far apprendere agli studenti delle scuole di scenografia e agli interessati di teatro le norme e la pratica del lavoro della restituzione prospettica. (Antonio Giarrizzo, Docente di Scenotecnica presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino)
L'AUTORE
Claudia Esposito
Claudia Esposito nasce a Napoli nel 1977. Si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Napoli e inizia la sua attività di scenografa nell’ambiente teatrale napoletano. Nel 2001 firma le scene per l’operina L’impresario in angustie di D. Cimarosa per la regia di Roberto De Simone.
Si trasferisce a Torino nel 2001 dove lavora prima in RAI come assistente alla scenografia e poi dal 2002 al 2008 al Teatro Regio come scenografa realizzatrice. Nel 2006 ottiene la specializzazione in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo all’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino dove svolge nell’anno accademico 2008/2009 e 2009/2010 l’attività di tutor alla cattedra di Scenotecnica.