Teatro senza regista
Un grande regista-pedagogo spiega le sue idee sul teatro
Jurij Alschitz
Traduzione a cura di Marilena Rea
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta patinata plastificata con risvolti, colori; INTERNO illustrato, B/N; 2007, pp. 112
Euro 14.00
ISBN: 978-88-7218-197-3Questo libro parla della nostra casa teatrale e di attori senza dimora. Della speranza di sopravvivere da soli e della capacità di vivere con gli altri. Il libro è nato dalla triste consapevolezza del fatto che tutti noi a teatro vivamo una vita diversa. È diventato questo il problema principale della nostra attività teatrale, del nostro lavoro, della nostra famiglia teatrale. In pratica non c’è niente che ci unisca artisticamente. Persa è una fede che ci aggreghi tutti, ed ecco che ci siamo disgregati. È la realtà. Non abbiamo una casa comune, abbiamo dimenticato come costruirla e come viverci insieme. Parliamo lingue diverse. Dal vocabolario teatrale una parola magica sta gradualmente scomparendo: compagnia, e al suo posto è sopraggiunta una parola pratica: progetto.
L'AUTORE
Jurij Alschitz
Il Prof. Dr. Jurij Alschitz ha seguito le sue prime lezioni di regia teatrale a Mosca, presso il Prof. J. Malkovsky, uno degli ultimi allievi di K. Stanislavsky allora viventi. Ha proseguito poi gli studi registici al GITIS – l’Accademia delle Arti Teatrali Russa – con i professori M. Budkevich e A. Vasiliev, ottenendovi una poi una cattedra. Dopo numerose creazioni teatrali nelle maggiori città dell’Unione Sovietica, nel 1987 Alschitz prende parte alla fondazione del teatro “School of Dramatic Art – Anatoly Vasiliev”, con la quale continua ad approfondire i propri metodi di allenamento ed insegnamento. Dal 1992 dirige progetti ed insegna presso Università e Scuole Drammaturgiche in Europa orientale e occidentale, nonché in America meridionale e settentrionale. Nel 1994 crea, insieme ai suoi studenti, una rete dell’educazione e dei laboratori teatrali, la EATC (European Association for Theatre Culture). è direttore artistico del centro di ricerca AKT ZENT del comitato per l’educazione ed il training teatrale dell’International Theatre Institute – UNESCO/Berlino e di PROTEI/Progetti Teatrali Internazionali di Milano. Nel 1999 fonda il festival internazionale del training di recitazione “Methodika” (1999, 2001, 2003, 2007), di cui è anche direttore artistico. Le sue opere sono concentrate sulla ricerca teorica e sui laboratori teatrali.
Ha pubblicato La Grammatica dell‘ Attore, La Matematica dell’Attore (Ubulibri, Italia), Die Vertikale der Rolle, 40 questions of one role (Ars Incognita, Germany), Training Forever! (Malmö, TheatreAcademia, Sweden).