Kantor
Protagonismo registico e spazio memoriale
a cura di Lido Gedda
con scritti di Domenico Carosso, Ruggero Bianchi, Luigi Allegri, Roberto Tessari, Roberto Alonge, Lido Gedda, Ambrogio Artoni, Anna Baranowa
fotografie di Ruggero Bianchi
redazione a cura di Silvia Parlagreco
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE ri-legato in brossura; COPERTINA carta patinata plastificata con risvolti, colori; INTERNO illustrato, colori; 2007, pp. 168,
Euro 15.00
“Kantor. Protagonismo registico e spazio memoriale” rappresenta ancora oggi un esempio pressoché unico nel panorama dell’editoria italiana dedicata al regista-drammaturgo polacco. La raccolta di saggi degli studiosi, nella nuova edizione arricchita da una introduzione e dal contributo di Anna Baranowa, che riconduce l’opera di Kantor all’interno del concetto otto-novecentesco di opera d’arte totale, offre un elaborato di idee e intuizioni, originale e coraggioso. Anche se molte delle riflessioni non nascondono il debito nei confronti della preziosa partitura di “Wielopole/Wielopole”, pubblicata in edizione italiana nel 1981, nella quale con «perizia minuziosa» Kantor si era preoccupato «di aggiungere commenti e interpretazioni alle scene via via costruite», l’orientamento delle analisi risulta autonomo. «Vedendo lo spettacolo si prova infatti la strana sensazione che Kantor impieghi i commenti con il chiaro proposito di portare su una falsa pista, su di un binario morto»: una ‘sfida’ maliziosa che gli autori hanno raccolto e con acume trasformato in modo affatto inconsueto.
L'AUTORE
Lido Gedda
Lido Gedda insegna presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino. Si occupa della drammaturgia e della messinscena fra Otto e Novecento. Si è altresì occupato della regia novecentesca, in saggi apparsi su riviste e volumi miscellanei. Fra i volumi da lui pubblicati: La scena spogliata. Scritti sul teatro italiano del riflusso (Torino, 1985); L’“Enrico IV” di Pirandello da H. Prutz a G. Pitoëff (Torino, 1988); Recitare l’Enrico IV di Pirandello (Bari, 1993); Teatro piemontese dell’Ottocento. Il maestro e la ballerina (Torino, 1996); Giuseppe Giacosa. Commediografo e narratore (Torino, 2000); Scene e personaggi del teatro del ’900 (Torino, 2001); Il teatro di prosa nell’Italia del secondo Ottocento. Lettere a Vittorio Bersezio (Torino, 2003); Il Teatro del disagio e del riscatto (Torino, 2007).