Cannibali
Ronan Chéneau
da un’idea di David Bobée
traduzione di Maruzza Loria
L X H: 13,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA patinata opaca, quadricromia; INTERNO b/n; 2009, pp. 88
Euro 10.00
“Cannibali”, pubblicato in Francia nel 2006 dai “Solitaires intempestifs”, ha conosciuto un grande successo in patria con la messa in scena realizzata da David Bobée e il gruppo Rictus in uno spettacolo che associava video, circo, arti visive e nuove tecnologie.
Ultima parte di una trilogia – dopo “Res/Persona” e “Fées” – dedicata alla generazione dei trentenni di oggi, “Cannibali” si concentra sul problema della coppia con un titolo che suggerisce la soppressione dei tabù e strizza l’occhio alla generazione dei “padri”: Georges Lauvadant aveva firmato infatti nel 1979 uno spettacolo con lo stesso titolo.
L'AUTORE
Ronan Chéneau
Ronan Chéneau, nato a Brest nel 1974, si è laureato in filosofia e ha iniziato a scrivere per il teatro, spesso su committenza. Dal 2006-2007 è artista associato a David Bobée e al gruppo Rictus all’Ippodromo, Scène Nationale di Douai mentre, da cinque anni, scrive per il regista David Bobée ed il gruppo Rictus. Il suo ultimo testo, “Nos Enfants nous font peur quand on les croise dans la rue”, è stato commissionato dal Centro Coreografico Nazionale di Caen/Bassa Normandia diretto da Héla Fattoumi e Eric Lamoureux. “Petit Frère”, scritto per David Bobée, è andato in scena nel 2007 alle Subsistances di Lione. Collabora con il danzatore-coreografo Bruno Dizien (ex Rock a Lichen), e con la regista Nicole Yanni a Marsiglia, con la quale sta preparando una creazione per il 2009 al Théâtre des Bernardines. Pubblicazioni: “Res/Persona”, “Fées” e “Cannibales” (pubblicati da Les Solitaires Intempestifs), “Nos Enfants nous font peur quand on les croise dans la rue” di prossima pubblicazione con lo stesso editore. “Testi manifesti” in “Chais”, ed. La Nuit Myrtide, Lille, 2006. Riviste: «Théâtre/Public» (n. 184) et «Mouvement» (n.44).