Kore
Un antico naufragio: un delitto, un amore assoluto
Marco Cipollini
L X H: 13,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA cartoncino con risvolti, quadricromia; INTERNO bianco e nero; 2006, pp. 104
Euro 9.00
Una scrittura intensa e inventiva, che si evolve stilisticamente con il protagonista narrante, e un filo narrativo che guida attraverso i meandri di eventi plurisecolari verso l’uscita di un labirinto con il suo minotauro criminoso, costituiscono solo due degli elementi di fascino di questo lungo racconto; il cui punto focale resta comunque la “virgo” semiselvatica, padrona e ostaggio di bestie temibili, nella quale s’impersona in modo memorabile quanto C. G. Jung definisce Anima. E l’amore, da lei scaturito a trasformare il protagonista da gallettino acculturato in un uomo provato dalla vita, è in fondo il medesimo che ha unito un rude corallaro a una bella e raffinata studiosa, e questa alla statua della kore, e la stessa fanciulla ninfale all’icona favolosa, di cui appare l’incarnazione.
L'AUTORE
Marco Cipollini
Marco Cipollini (1946) è redattore o collaboratore di varie riviste letterarie, cartacee e on-line, nelle quali pubblica poesie, racconti e interventi critici. Le sue principali opere edite sono: “Rose d’eros”, Vallecchi, 1981; “Emblemi”, Quaderni di Erba d’Arno, 1990; “La Passione”, Pubblinova Edizioni Negri, 1991; “Carmi profani”, Erba d’Arno, 1993; “L’amante fantasma”, Jouvence, 1996; “Grandi carmi”, Edizioni dell’Erba, 1998; “L’origine”, Edizioni ETS, 2002; “Trittico”, Edizioni La Copia, 2005; “Ninfale”, edizione riservata, 2001. Di Jean-Pierre Cascarino ha tradotto la raccolta di poesie
“Suite toscane”, Edizioni ETS, 2005. Presso ETS, 2004, è uscito “Sirene”, un poema in 5 libri, ogni libro di 12 canti, ogni canto di 240 esametri, nel quale l’autore riconosce l’opera più completa della sua poiesis.