Alfio Petrini

Alfio Petrini è drammaturgo, regista, critico. Si occupa di questioni teoriche e prassiche relative alle forme di teatro totale, alle creazioni artistiche intermediali e sinestetiche, alle nuove arti visive, anche nella prospettiva d’intreccio con lo spettacolo dal vivo. È stato redattore della rivista «La Comune». Ha collaborato con «Prima Fila», «Hystrio», «Doc(k)s». È socio fondatore e redattore della rivista «Inscena», diretta da Nuccio Messina, dove è responsabile del Teatro di Ricerca. Scrive anche per la rivista on line «Amnesia Vivace», dove cura la rubrica “Nuove Arti Visive”. È autore di saggi, articoli e libri. Ha pubblicato ‘Fare comunicazione’ (1975, Quaderni della Regione Umbria, Perugia), ‘È morta la nostra cara’ (1975, Teatro Movimento, Foligno), ‘Fabulazione due’ (1975, Teatro Movimento, Foligno), ‘Favola d’amore’ (1991, La Camera Rossa, Roma), ‘Il viaggio’, da ‘La tragedia dell’uomo’ di Imre Madach, scritto con Paolo Guzzi (1991, ETI, Roma ), ‘La cosa e la casa’ (2004, Prima Fila, Roma), che – assieme a ‘Thauma’ (2005, Bottazzi, Suzzara) e ‘Crosspoint’ – fa parte della trilogia ‘L’ombra di dio’. Per il teatro ha scritto e rappresentato ‘La terra e la memoria’, ‘L’arte della fuga’, ‘All’incanto’, ‘Pipì di gatto sulla cenere’, ‘Melos’, ‘Logos’, ‘Il canto di Natale’, ‘Il gatto con gli stivali’, ‘Il canto dell’allodola’ (da Shakespeare), ‘Le grandi foreste’. Ha scritto inoltre il testo teatrale ‘Ghino di Tacco’, le sceneggiature cinematografiche ‘Piedi di vento’ e ‘Il sesto sigillo’. Ha curato la drammaturgia di ‘B.A.N.G, barbarico atto nel giardino’ per lo spettacolo di teatro-danza di Lara Martelli. è drammaturgo, regista, critico. Si occupa di questioni teoriche e prassiche relative alle forme di teatro totale, alle creazioni artistiche intermediali e sinestetiche, alle nuove arti visive, anche nella prospettiva d’intreccio con lo spettacolo dal vivo. È stato redattore della rivista «La Comune». Ha collaborato con «Prima Fila», «Hystrio», «Doc(k)s». È socio fondatore e redattore della rivista «Inscena», diretta da Nuccio Messina, dove è responsabile del Teatro di Ricerca. Scrive anche per la rivista on line «Amnesia Vivace», dove cura la rubrica “Nuove Arti Visive”. È autore di saggi, articoli e libri. Ha pubblicato ‘Fare comunicazione’ (1975, Quaderni della Regione Umbria, Perugia), ‘È morta la nostra cara’ (1975, Teatro Movimento, Foligno), ‘Fabulazione due’ (1975, Teatro Movimento, Foligno), ‘Favola d’amore’ (1991, La Camera Rossa, Roma), ‘Il viaggio’, da ‘La tragedia dell’uomo’ di Imre Madach, scritto con Paolo Guzzi (1991, ETI, Roma ), ‘La cosa e la casa’ (2004, Prima Fila, Roma), che – assieme a ‘Thauma’ (2005, Bottazzi, Suzzara) e ‘Crosspoint’ – fa parte della trilogia ‘L’ombra di dio’. Per il teatro ha scritto e rappresentato ‘La terra e la memoria’, ‘L’arte della fuga’, ‘All’incanto’, ‘Pipì di gatto sulla cenere’, ‘Melos’, ‘Logos’, ‘Il canto di Natale’, ‘Il gatto con gli stivali’, ‘Il canto dell’allodola’ (da Shakespeare), ‘Le grandi foreste’. Ha scritto inoltre il testo teatrale ‘Ghino di Tacco’, le sceneggiature cinematografiche ‘Piedi di vento’ e ‘Il sesto sigillo’. Ha curato la drammaturgia di ‘B.A.N.G, barbarico atto nel giardino’ per lo spettacolo di teatro-danza di Lara Martelli.

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