Daniela Nicosia
Daniela Nicosia, regista e drammaturga, laureata in Semiologia dello Spettacolo al D.A.M.S. di Bologna, formatasi artisticamente a Parigi con Yoshi Oida, ad oggi ha firmato cinquanta regie: per il Teatro Stabile dell’Aquila, per più Stabili di Innovazione, Tib Teatro, Arca Azzurra, il Festival di Madrid. è Premio Nazionale della Critica per lo spettacolo Polvere ovvero la storia del Teatro, Festival Internazionale della Biennale di Venezia, e Premio Città Impresa per il contributo della sua attività creativa allo sviluppo economico, sociale e culturale del Veneto e dell’intero Paese. La sua ricerca artistica orientata alla contemporaneità, con scritture originali, focalizza la componente performativa in un lavoro di regia e sull’attore che conosce le dinamiche delle avanguardie pur essendo più vicino alle forme del teatro europeo di regia critica che nella cura della parola, del dettato del testo e della ricerca interna ad esso, privilegia la dinamica della scena. Tra i suoi spettacoli: Passione, dal romanzo Passio Laetitiae et Felicitatis di Giovanni Testori, Piccolo Teatro di Milano; La Paura dal racconto di Federico De Roberto, Galileo, Io ti prendo per mano, vincitore Teatri del Sacro; Elettra da Euripide e dal sdisOrè di G. Testori e Fuochi di M. Yourcenaur, Olimpico di Vicenza-Spettacoli Classici; La Nave Dolce, vincitore dei Premi Gigi Dall’Aglio ’21 e Mauro Rostagno – Da Sud ’22; e il recente Kirghizistan Boy. È la direttrice artistica di Tib Teatro – struttura di produzione sperimentazione e ricerca teatrale – con cui ha dato vita a Belluno a La Casa delle Arti, e a progetti originali: il Filo d’Arianna Festival, Historia, Il Cielo sopra Belluno.