Massimo Munaro
Massimo Munaro nasce e vive a Rovigo dove fonda, nel 1987, il Teatro del Lemming di cui è compositore, drammaturgo e regista. Dal 1994 al 2002 dirige il Festival Opera Prima, per cui riceve nel 1996 il Premio Giuseppe Bartolucci. Il Festival si preoccupa per primo di segnalare con forza la nuova ondata generazionale che si è andata a formare in quegli anni in seno al teatro italiano. Tra il 1997 e il 2000 realizza una fortunata Tetralogia sul mito e lo spettatore (Edipo, Dioniso, Amore e Psiche, Odisseo) che lo proietta verso una ricerca inedita caratterizzata dal coinvolgimento diretto, sensoriale e drammaturgico del singolo spettatore partecipante. Con Nekyia (2006) si apre una nuova fase di ricerca: da qui il regista del Lemming ripensa la relazione attori e spettatori in direzione della creazione di una, seppure ristretta, comunità. Questa ricerca trova conferma in lavori quali: Il rovescio e il diritto (2007), Antigone (2009) e Amleto (2010).