Flessibile Hop Hop!
Emmanuel Darley
traduzione di Maruzza Loria
L X H: 13,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA patinata opaca, quadricromia; INTERNO b/n; 2009, pp. 72
Euro 10.00
“Flessibile Hop Hop!” è prima di tutto una commedia sul linguaggio con cui i media e i politici ci riempiono le orecchie. La sua scommessa è di far ridere evocando la violenza del mondo del lavoro contemporaneo, riconfigurato attraverso la farsa di stages, corsi di formazione e di aggiornamento.
Utilizzando i meccanismi tradizionali dell’humor nero e dell’assurdo, alla maniera di Jacques Tati o di Buster Keaton, Darley scolpisce la semplicità e i ritmi della lingua del quotidiano per farne emergere lo strampalato realismo: una partitura del disastro. Una scrittura il cui principale motore è la rabbia.
L'AUTORE
Emmanuel Darley
Emmanuel Darley, nato a Parigi nel 1963, è cresciuto fra l’Africa e la Lorena. Tornato a Parigi nel 1977 si è poi stabilito nell’Aude, dove vive tuttora. Dopo brevi studi di cinema, dal 1999 dirige laboratori di scrittura. Ha pubblicato due romanzi e ha iniziato a scrivere per il teatro.
Fra le sue pubblicazioni: “Pas bouger” e “Qui va là”, Actes Sud-Papiers nel 2002; “Indigents”, Actes Sud-Papiers, 2001; “Souterrains”, Théâtre Ouvert, 2001; “Une ombre”, Théâtre Ouvert, 2000; “Ici, l’inconnu”, testo sulle fotografie de Djan Seylan, «Carnets de voyage», Le point du Jour, 1999; Badier Grégoire, Théâtre Ouvert, 1998; “Des petits garçons”, romanzo, P.O.L, 1993. Alcune sue opere vengono lette, messe in scena, pubblicate, altre recitate e tradotte. Collabora con la compagnia Labyrinthes.