Il mio teatro, a cura di Andrea Mancini e Mario Piatti affronta per la prima volta in modo sistematico un argomento assai importante all’interno del lavoro creativo di Gianni Rodari. Ci sono pagine fondamentali, ad esempio, all’interno di “Grammatica della fantasia”, il suo libro teorico per eccellenza, come quelle dedicate a Mariano Dolci, straordinario burattinaio comunale di Reggio Emilia, protagonista con un racconto di grande interesse anche di questo libro. Non a caso Rodari, soprattutto negli ultimi anni della sua vita, era solito scherzare dicendo di volersi trasformare in un grande burattinaio, una specie di Mangiafoco. Il volume contiene tra l’altro una vasta sezione di inediti di Rodari, con testi mai più pubblicati, usciti negli anni cinquanta sul “Pioniere”. Nel libro ci sono inoltre una prefazione scritta da Maurizio Costanzo, saggi di Andrea Mancini, Mario Piatti, Ada Marchesini Gobetti, Mafra Gagliardi, Giorgio Diamanti; interviste a Maria Teresa Ferretti Rodari, Mara Baronti, Enrico Campanati, Emanuele Luzzati, Mariano Dolci, Giuliano Scabia. Di grande interesse anche il repertorio pressoché completo degli spettacoli realizzati a partire da testi di Gianni Rodari, compreso quelli degli ultimi anni, e naturalmente la grande sezione di immagini perlopiù inedite.