Ho cavalcato in groppa ad una sedia
Marco Baliani
Fotografie di Enrico Fedrigoli
Con il DVD dello spettacolo “Kohlhass”, una produzione Rai Trade.
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta patinata plastificata con risvolti, colori; INTERNO B/N; 2010, pp. 168 + DVD
Euro 18.00
ISBN: 978-88-7218-287-1Contro una società che brucia le esperienze in un vortice di banalità, che uniforma il sentire secondo canoni pubblicitari, che appiattisce la percezione del mondo secondo schemi opachi, che costringe l’immaginazione a misurarsi col solo manifestarsi della realtà, contro tutto questo salgo su una sedia e mostro l’invisibile. O tento di farlo. Che almeno per la durata di quelle parole, perse in un soffio nel momento stesso in cui vengono dette, ci sia la possibilità di scartare ed entrare in un altro tempo. La battaglia continua e devo poter sempre immaginare che l’esito dello scontro possa essere incerto, che la macchina trituratrice si possa incrinare, un giorno, per il suono di una parola.
L'AUTORE
Marco Baliani
è attore, autore e regista. Con lo spettacolo Kohlhaas del 1989, attraverso un originale percorso di ricerca, dà vita al teatro di narrazione che segna la scena teatrale italiana. Figura eclettica e complessa del teatro italiano contemporaneo, ha sperimentato drammaturgie corali creando spettacoli-evento per molti attori, come Come gocce di una fiumana (premio IDI per la regia), o Antigone delle città, spettacolo di impegno civile sulla strage di Bologna, o ancora dirigendo progetti come I Porti del Mediterraneo con attori provenienti da diversi paesi dell’area mediterranea. Per il cinema è stato diretto da Francesca Archibugi, Roberto Andò, Saverio Costanzo, Cristina Comencini e Mario Martone. Come scrittore ha pubblicato romanzi, racconti e saggi tra cui Nel regno di Acilia, Pinocchio nero, Ogni volta che si racconta una storia e, per Titivillus, Ho cavalcato in groppa ad una sedia.
Tra gli ultimi lavori teatrali, ha curato la regia e l’adattamento del testo dei Sette contro Tebe andato in scena al Teatro Greco di Siracusa (2017).
Nel 2015, nella ricorrenza del centenario del primo conflitto mondiale, è protagonista dello spettacolo Trincea, per cui ha vinto il premio Franco Enriquez come migliore interpretazione. Questo spettacolo ha dato avvio al ciclo della post-narrazione, evoluzione di fatto del teatro di narrazione. Fa parte di questo filone anche lo spettacolo Una notte sbagliata; entrambi prodotti da Marche Teatro, che vede Baliani nei doppi panni di interprete e autore.