Il pescespada non esiste
Interviste, racconti, frasi fatte, fiori fritti in memoria del tempo presente
Gli Omini
prefazione di Alessandro Benvenuti
fotografie di Paolo Lafratta e Gabriele Acerboni
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta patinata plastificata con risvolti, colori; INTERNO illustrato B/N; 2010, pp. 200
Euro 16.00
ISBN: 978-88-7218-294-9Raccolte in un tragicomico volume le diciassette settimane lavorative d’ indagini, interviste, interventi in piccoli paesi d’Italia che hanno portato alla creazione dei primi due spettacoli de Gli Omini: “CRisiKo!” e “Gabbato Lo Santo”. Gli autori (Riccardo “OG” Goretti, Francesco “OR” Rotelli, Francesca “OS” Sarteanesi, Luca “OZ” Zacchini, i quattro componenti della compagnia) tratteggiano nel libro il quadretto complessivo del lavoro svolto finora “sul campo” con il loro progetto “Memoria del Tempo Presente”. Il volume si configura dunque come un vademecum esplicativo alla metodologia teatrale della compagnia, mostra i passaggi dall’intervista al copione alla scena… ma si propone anche di illustrare in un unico grande “bestiario” gli incontri più interessanti fatti da Gli Omini durante le settimane d’indagine. In questo modo si osserva da vicino il lavoro di una delle compagnie attualmente più interessanti del panorama teatrale italiano, ma si ha modo anche di godere di una lettura scorrevole, divertente, sicuramente onesta e sincera nel suo impietoso mostrare vizi e virtù del belpaese, tramite una struttura composta a capitoli, uno per ogni paese toccato dalle indagini: Chiusi della Verna (AR); Capolona (AR); Pennabilli (PU); Prato (circoscrizione Prato Est); Serre di Rapolano, frazione di Rapolano Terme (SI), Lamporecchio, Abetone, San Marcello Pistoiese, Piteglio e Cutigliano: tutti nella provincia di Pistoia, Gardone Val Trompia (BS), Forlì, quartiere Cava (FC), Bibbiena (AR), Cavriglia (AR), Abbadia San Salvatore (SI), Fosdinovo (MS). Nel libro sono presenti inoltre i testi completi degli spettacoli, comprensivi di indicazioni di regia.
L'AUTORE
Gli Omini
Gli Omini nascono nel 2006 con lo spettacolo “CRisiKo!” (Finalista Premio Scenario 2007), primo movimento del progetto “Memoria Del Tempo Presente”. Il modo di lavorare della compagnia si affina lungo il percorso dello spettacolo secondo un metodo del tutto particolare: tramite settimane di interviste, Gli Omini costruiscono i loro copioni con le parole della gente di piccoli comuni d’Italia. Lo spettacolo cambia ad ogni replica, per un anno, per poi assestarsi in versione definitiva e procedere senza più settimane di indagine. Con le stesse modalità, Gli Omini approntano il loro secondo lavoro: “Gabbato Lo Santo” (Vincitore premio del pubblico al concorso “Giovani Realtà – Accademia Nico Pepe” 2008), che ha avuto origine da un progetto di promozione teatrale di Fondazione Toscana Spettacolo, finanziato all’interno del Patto Stato Regioni Enti Locali per le attività culturali di spettacolo anno 2007. Nel 2009 Gli Omini debuttano con ben tre produzioni: “Gabbato Lo Sound” (coprodotto da Volterra Teatro 09, versione musicale di Gabbato Lo Santo realizzata con il gruppo “Il Maniscalco Maldestro”); “7Novembre2008 – Un disarmante spettacolo pacchiano” (coprodotto da Kilowatt Festival 09, in collaborazione con Armunia e L’arboreto di Mondaino, vincitore del Premio Cruciani al Festival Visioni); “TAPPA” (terzo capitolo del progetto “Memoria del tempo presente”).