In duplice filar

Un film su Giosue Carducci

Teatrino dei Fondi
CISD

gennaio 2008

con Andrea Giuntini
musiche Stefano Gobatti
montaggio audio-video Angelo Italiano
regia Andrea Mancini

1

DVD ROM durata: 56’15”
Libretto: 12×18, CONFEZIONE spillato, Autocopertinato quadricromia, ILL., 2008, pp. 16

Euro 12.00

ISBN: 978-88-7218-191-1

Un film tutto giocato intorno ad un anno, il 1857. Un giovane Carducci arriva a San Miniato per insegnare Retorica e Grammatica Latina ad un paio di allievi del Ginnasio. Sarà un anno eccezionale, importantissimo per il resto della vita del poeta. “Una città senza risorse” diceva il sottoprefetto e, invece, almeno per Carducci un luogo stracolmo di possibilità. Lì Carducci si innamorerà per la prima volta, e soprattutto pubblicherà il suo primo libro, “Le rime”.

“In duplice filar” è appunto questo: un’evocazione di quegli anni, a partire dalla grande prosa che il poeta molti anni dopo scrisse per San Miniato (considerata tra le più belle dell’Ottocento) e a partire da una decina di brani poetici, alcuni notissimi altri meno noti. Il tutto musicato con le note di Stefano Gobatti (nato a Bergantino, in Veneto, nel 1853 e morto nel 1913; compositore amico di Carducci, assai famoso all’epoca, oggi quasi del tutto dimenticato).

La luce che entra dalle finestre è esattamente la stessa dai tempi di Carducci, e anche i volti delle fanciulle o dei borghesi alla Messa in Duomo.
Le strade sono le stesse, i dintorni – ieri come oggi – sono un grande poema, una lirica fatta di campi coltivati e di cipressi.