Italia-Svezia 2-2
Un progetto teatrale per l’Europa delle diversità. Vol. II. Le svedesi
Mia Törnqvist
Katarina Carlshamre
L X H: 13,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA patinata opaca, quadricromia; INTERNO B/N; 2016, pp. 128
Euro 11.00
“Italia-Svezia 2-2. Un progetto teatrale per l’Europa delle diversità”. Due autrici drammatiche italiane, Magdalena Barile e Sara Sole Notarbartolo, e due svedesi, Katarina Carlshamre e Mia Törnqvist. Quattro sguardi femminili diversi su vite di europei di oggi: nativi, immigrati, svedesi, turchi, italiani, iracheni… Emozioni: odio, amore, infanticidi, slittamenti della memoria e delle relazioni familiari. Diversità dinamiche che ci trasformano. Le quattro scrittrici, pur nella loro diversità, hanno in comune una percezione nuova delle parole e delle immagini mentali e quindi una percezione diversa degli incroci fra stili e linguaggi. Katarina Carlshamre, “La morte è un punto” Un ospedale psichiatrico o una stanza che lo sguardo della protagonista trasforma in ospedale, ricordando l’infanticidio commesso anni prima? Madri che uccidono. Infanticidi che raccontano la trasformazione, oggi più complessa, del corpo della donna nel corpo di madre. La madre che si diventa e la madre che ci ha generate. Mia Törnqvist, “La tua Istanbul” Emigrazioni, spostamenti, conflitti che nascono nella quotidianità: Yavuz, padre attore e anarchico; Selim, un figlio che non parla più il turco; Recep, l’altro figlio che frequenta la moschea; Klara, una svedese. Amori. Il cibo, un’ascia da intagliatore, un armadio, un coltello per tagliare le verdure.
GLI AUTORI
Mia Törnqvist
Mia Törnqvist, autrice drammatica, Dramaturg allo Stadsteatern di Stoccolma, con forti esperienze nel teatro di ricerca svedese, è anche traduttrice di testi teatrali.
Katarina Carlshamre
Katarina Carlshamre, modella a Parigi, poi ricercatrice presso Institutionen för litteraturvetenskap och idéhistoria presso l’Università di Stoccolma. Membro del Motherhood in post-1968 Europe Literature Network.