La profuga
Luciano Marrucci
L X H: 13,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA patinata opaca, quadricromia; INTERNO illustrato b/n; 2007, pp. 72
Euro 10.00
è il 1944 un gruppo di donne della Sughera (gli uomini si trovano alla macchia nei boschi circostanti) sono intente a rivestire i fiaschi, quando nella piazzetta del borgo si presenta Miriam, la Profuga, in un momento cruciale della sua vita. Improvvisamente entrano in scena due tedeschi. Le donne si spaventano, ma Miriam viene invitata a riprendere in mano il flauto, con il quale stava suonando. Passano due anni, Miriam pensa di aver trovato una famiglia tra le donne che l’hanno accolta, ma non è vero. La Profuga deciderà di scrivere a Karl Hans, l’ex soldato tedesco, il cui ricordo è ancorato alle colline toscane e soprattuto a Miriam.
L'AUTORE
Luciano Marrucci
Luciano Marrucci (nato a San Miniato il 24 marzo 1929) è sacerdote dal 1952. Laureato a Roma magna cum laude in Sacra Teologia, per sette anni insegna Lettere nel Ginnasio e Logica classica nel Liceo del Seminario di San Miniato. Nel 1963 è a Milano dove insegna Religione nel Liceo Einstein; intanto frequenta alcuni corsi all’Università Cattolica. È parroco di San Germano a Moriolo e di San Giovanni Battista a Corazzano in S. Miniato. È stato coordinatore della commissione di lettura all’Istituto del Dramma di San Miniato, che ha anche diretto per molti anni. Ha due siti internet, uno per i piccoli www.inkiostro.org e uno per i grandi www.lucianomarrucci.info e anche un blog www.abbasnullius.blogspot.com, tutti molto frequentati. Ha pubblicato diversi libri, tra l’altro con Mondadori (Almanacco dello Specchio) e con Einaudi, con cui è uscito Pittura su legno, la versione teatrale del Settimo sigillo di Ingmar Bergman.