Loubavagu
Uno spettacolo di Rafael Maurillo Selva con le comunità garífuna dell'Honduras
a cura di Massimo Meccheri
Fotografie di Rafael Murillo Selva
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta patinata plastificata con risvolti, colori; INTERNO ill. b/n. 2005, pp. 168
Euro 12.00
ISBN: 88-7218-119-4Rafael Maurillo Selva, che nel 1979 ha percorso in luugo e in largo le comunità garífuna del suo Honduras per realizzare “Loubavagu”, ha capito subito che per racconatre la storia di questa piccola e poco conosciuta etnia, non sarebbe stato sufficiente raccogliere materiale bibliografico, testimonianze orali e poi scrivere un testo drammatico che chiunque avrebbe potuto rappresentare. Ha capito che gran parte della storia di questo popolo sta scritta proprio nelle danze, nei corpi stessi della sua gente e in “Loubavagu” ha dato alle danze tutto lo spazio possibile e agli stessi garífuna la possibilità di raccontarsi attaverso quei movimenti che da più di tre secoli scandiscono la loro vita quotidiana. È perciò che questo testo deve essere considerato solo una parte di quello che è “Loubavagu” e nemmeno la più importante. Se ciò infatti è vero per qualsiasi testo teatrale, che solo nella realizzazione scenica trova la sua completezza, è tanto più vero per questo, gran parte della cui bellezza sta proprio nei canti e soprattutto nelle danze.
L'AUTORE
Massimo Meccheri
Massimo Meccheri (Pietrasanta, 1964), ricercatore del Dipartimento di Lingue e Letterature Ispanoamericane e del Centro Interdipartimentale di Studi dell’America Indigena dell’Università di Siena, ha lavorato per tre anni nelle comunità garífuna del Dipartimento di Colón, in Honduras, come consulente della organizzazione non governativa CISP (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli).