Nostra pelle
Bambini invisibili
L X H: 14,5 x 20,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta
patinata plastificata con risvolti, colori; INTERNO illustrato, colori; 2007, pp. 152
Euro 12.00
Il volume è frutto di un lavoro di ricerca e di azione di tipo collettivo: raccoglie, e talvolta rielabora in modo consistente, testi di diversa provenienza. I capitoli 1-2, a cura di Lucia Faeta, attingono “a piene mani” dai materiali dei progetti SCREAM promossi dall’IPEC, dalla Provincia di Pisa e dalla Fondazione Sipario Toscana-La Città del Teatro di Cascina. Il capitolo 3 riporta integralmente il testo della produzione teatrale “Nostra Pelle. Bambini Invisibili” di Francesco Niccolini e Fabrizio Cassanelli. Il capitolo 4 è redatto da Lucia Faeta, a cui è stata affidata anche la composizione editoriale della terza parte (oltre che dell’intero volume). I capitoli 5-8 propongono, in versione parzialmente ridotta e adattata, il Report di ricerca elaborato dal Centro Studi di Documentazione e Ricerche del “Gruppo Abele” di Torino e curato da Elisabetta Bosio e Monica Reynaudo dal titolo “Progetto SCREAM – Nostra pelle. Contributi sul tema del lavoro minorile: uno sguardo d’insieme. Rapporto finale”.
GLI AUTORI
Francesco Niccolini
Francesco Niccolini è nato ad Arezzo nel 1965. È laureato in Storia dello Spettacolo e diplomato in Patafisica involontaria. Ha scritto testi teatrali per Marco Paolini, Sandro Lombardi, Massimo Schuster, Roberta Biagiarelli, Angela Finocchiaro, Banda Osiris e altri. Collabora con «Avvenimenti» e «Diario». Ha pubblicato “Racconti civili d’amore e di guerra” (Manni 2005), “Zarafàs, la regina d’Africa” (Kellermann 2005), “Teatro Civico” (Einaudi 2004, insieme a Marco Paolini e Andrea Purgatori), “La prossima volta” (Titivillus 2004), “Viaggio intorno al Mahabharata” (Titivillus 2003, insieme a Massimo Schuster) e “Diario Indiano” (I Teatri di Reggio Emilia 2003).
Fabrizio Cassanelli
Fabrizio Cassanelli: Attore, regista, drammaturgo, formatore.
Dopo la formazione all’Accademia di Arte Drammatica e nella scuola di Jacques Lecoq a Parigi, sull’onda del teatro politico e di ricerca che caratterizza negli anni ’70 la cultura italiana, F.C. affianca al lavoro d’attore un’intensa attività di ricerca pedagogica e di formazione connessa al mondo dell’infanzia, dell’adolescenza e al disagio psichiatrico. L‘attività Artistica, si distingue alimentandosi di contenuti e pratiche che privilegiano un teatro d’impegno civile. Realizza specifiche metodologie di teatro educativo per giovani artisti, l’università e le comunità che si prendono cura di persone in difficoltà. E’ componente storico del nucleo artistico di Sipario Toscana Fondazione – la Città del Teatro – Centro di produzione teatrale nazionale.
Negli ultimi anni si è occupato di specifiche pedagogie di teatro educativo e di produzione di spettacoli per le nuove generazioni. In particolare svolge stage e master class rivolti primariamente a professionisti in ambito educativo, universitario, sociale e artistico quali insegnanti, educatori socio-pedagogici, assistenti sociali, animatori teatrali, mediatori culturali e a tutti coloro che dal teatro educativo possono trarre nuovi stimoli per arricchire il proprio ruolo professionale, un rinnovato metodo di intervento nelle comunità attraverso linguaggi e progettualità educative fondate sulla Ricerca – Azione nella scuola, nel sociale e nei territori.