Un teatro nel paesaggio
Fotografare O Thiasos TeatroNatura
Con una conversazione con Franco Lorenzoni e un intervento di Francesca Ferri
L X H: 20,5 x 22,5; CONFEZIONE rilegato in brossura; COPERTINA carta patinata plastificata con risvolti, colori; INTERNO illustrato, B/N; 2007, pp. 156.
ISBN: 978-88-7218-175-1Il teatro può assumere la natura come interlocutrice privilegiata della propria ricerca creativa? E se sceglie di andare alla radice di questa relazione primaria, cosa accade alle attrici, costrette ad ascoltare, toccare e dialogare con alberi e pietre? E il testo, la voce, il canto, i movimenti, come si trasformano in uno spazio che, lungi dall’essere neutro e sempre uguale, interviene con tutta la potenza e vastità proprie del vento e dei dirupi, dei mutamenti di luce e dell’oscurità della notte? La scommessa artistica del gruppo O Thiasos TeatroNatura, guidato dalla regista Sista Bramini, è qui fotografata da Francesco Galli, che ha seguito le attrici dalla Tuscia alla Marsica, fino alla Gravina di Matera. Nelle immagini de “InCorpiNuovi”, spettacolo ispirato alle “Metamorfosi” di Ovidio, colte in luoghi geografici diversi, possiamo vedere quanto il paesaggio si comporti da primo attore irriducibile, con cui stabilire relazioni sempre diverse. La qualità dello sguardo del fotografo sta nell’aver colto la continuità di una ricerca che, di volta in volta, è costretta ad adattarsi e a dialogare con spazi e territori sempre diversi. Sulle possibilità di questo dialogo tra mondo umano e mondo naturale oggi, sull’ecologia come cura nell’abitare la terra e sul ruolo che possono avere il mito, l’arte e il teatro, nel riannodare un tessuto lacerato, il fotografo e la regista si interrogano, stimolati da domande e riflessioni di Franco Lorenzoni, educatore e fondatore della Casa-laboratorio di Cenci. La storia culturale del paesaggio viene infine ripresa nel saggio conclusivo del libro di Francesca Ferri, compositrice, regista, pedagoga della voce e co-fondatrice di O Thiasos TeatroNatura.
GLI AUTORI
Sista Bramini
Sista Bramini (Roma, 13 maggio 1958) è una regista, attrice formatrice italiana di teatro. Ha fondato e dirige dal 1992 la compagnia O Thiasos TeatroNatura.
Tra il 1982 e il 1984 frequenta la scuola di recitazione di Alessandro Fersen e quella di drammaturgia di Eduardo de Filippo. Si laurea in Lettere e Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma con una tesi sul Teatro delle Sorgenti di J. Grotowski. Traendo ispirazione dalla ricerca del maestro polacco, incontrato nella stessa università durante le celebri lezioni romane del 1983 intitolate “Tecniche Originarie dell’Attore”, e dopo aver seguito numerosi stage teatrali con maestri di area grotowskiana, Eugenio Barba e del teatro di Peter Brook, nel 1992 fonda, con Francesca Ferri, l’Associazione culturale O Thiasos nella quale confluisce il progetto TeatroNatura che indaga l’incontro tra teatro, luogo naturale, ricerca umana personale e coscienza ecologica.
Francesco Galli
Francesco Galli (Viterbo, 1967), laureato in Architettura, ha fotografato in Italia e all’estero negli ambiti dell’antropologia, architettura, paesaggio e teatro, collaborando con musei, università e teatri. Ha pubblicato tra gli altri Il ponte dei Venti. Un’esperienza di pedagogia teatrale con Iben Nagel Rasmussen (I Quaderni del Battello Ebbro, 2001), Nella vasca dei pesci che sognano. Immagini di teatro (I Quaderni del Battello Ebbro, 2003), Sentieri d’ascolto (Editoria & Spettacolo, 2007).